Romana, 41 anni. Una figlia.
Lavora nel mondo della comunicazione da oltre 20 anni, avendo iniziato giovanissima una carriera televisiva e cinematografica. Dopo i primi anni che la vedono interprete protagonista di film e fiction, in Italia e all'estero, inizia e porta avanti parallelamente un'attività di conduttrice di programmi televisivi in Rai. Attraverso molte esperienze nel campo dell'intrattenimento, è stata anche inviata negli Stati Uniti, giunge nel 1996 alla prima prova registica e d'autore. A partire da "Il luogo del pensiero" e dalla striscia quotidiana del mattino "Morning news" firma significative esperienze sociali d'autore utilizzando le nuove opportunità offerte dallo sviluppo della multimedialità.

Firma quindi "Il luogo del pensiero": una serie di videoritratti di personaggi della cultura, dell'arte e dello spettacolo in un gioco di narrazione in bilico tra videoclip, sogno onirico e ritratto del duemila. Affrontando una ricerca anche stilistica di linguaggio che tenga in forte considerazione nuove tecnologie ed effetti computer. (1996)
Seguono due reportage "Vulcano Kosova" e "Lezione d'inglese". Storie da Pristina, due anni prima dei bombardamenti Nato, tra insegnanti morti sotto tortura, intellettuali perseguitati, una scuola di danza popolare per i bambini, i lavandini dei bagni sradicati dai serbi, universitari uccisi al ritorno da un esame. Attraverso le parole non-violente dei familiari delle vittime, e lo sguardo indifferente dell'Europa, esplosiva attualità anticipatoria sul contenzioso serbo-albanese. (1996/1997).

Scrive e realizza nel 1997 per il Tg3 il progetto "Morning news" di cui è anche conduttrice. In quell'ambito realizza mini-inchieste, interviste su temi di attualità e questioni sociali. 90 puntate quotidiane in diretta, con larghi spazi agli appuntamenti economici, dell'ambiente e delle istituzioni con taglio civile.

"Umbria Anno Zero", nel 1998, è una produzione di quattro speciali, realizzati con l'uso di nuove tecnologie di montaggio, che affrontano il problema del terremoto nell'Italia centrale e dell'emergenza restauro. Tra cultura, arte, spiritualità e bisogni sociali.
Sulle tematiche della comunicazione, Internet, nuovi scenari, piattaforme e avvento del digitale aveva condotto "Speciale Smau" e, su iniziativa de ilSole24ore, animato a Sintra una convention di cinque giorni con i maggiori esperti del settore, nell'autunno 1998.

Nel gennaio 2000 è autrice e regista del documentario prodotto dalla Presidenza del Consiglio "Kosovo emergenza pace". Trenta minuti per raccontare con la tecnica del reportage, a sette mesi dalla fine della guerra, la difficile opera della ricostruzione, attraverso l'impegno dei volontari e espatriati in Kosovo. La conclusione della trilogia iniziata nel '96 con "Vulcano Kosova" e proseguita nel '97 con "Lezione d'inglese".

A primavera 2000 realizza "Missione: sviluppo", documentario industriale per Ig-Sviluppo Italia, che segna la fase di lancio dell'organizzazione della cultura d'impresa nelle zone più svantaggiate del nostro Mezzogiorno. Una nuova inchiesta fra le possibilità e le realtà di sviluppo del Sud d'Italia con i programmi e gli incentivi della Comunità Europea.

Con "Pallone bianco pallone nero" Giulia Fossà entra nel mondo del calcio visto attraverso la lente deformante del tifo. Per Stream, in 60 minuti racconta attraverso le voci di tifosi, calciatori, vip, personaggi del mondo del calcio, eccessi e intolleranze, persino razzismo. Il gioco più popolare rischia di divenire un segno di diversità. (maggio 2001).

Ha pubblicato nel 2002, il volume “La Terza Torre”, per i tipi di Fazi editore: testimoni del nostro tempo in un libro inchiesta su libertà, terrorismo, diritti e sicurezza, dopo l’11 settembre.

A febbraio 2003 pubblica “The Bush Show”, verità e bugie della guerra infinita. Antologia di voci in un volume che è un’indagine approfondita sul ruolo e le responsabilità di un mondo dell’informazione prepotentemente chiamato in causa dal rischio di guerra. Strategie, complicità, propaganda, verità negli incontri con comunicatori italiani e internazionali: da Robert Fisk a Giorgio Bocca, da Noam Chomsky a Franco Cardini. Dennis Bernstein, Don Antonio Sciortino, Furio Colombo tra gli altri. Nuovi Mondi Media editore.

A luglio 2003 incide, quale voce recitante, nell’acustica del “Teatro degli industri” di Grosseto, il CD “Kansas City”. Un esperimento multimediale di contaminazione fra musica, testo, elaborazione elettronica e immagini, a cura di Claudio Riggio, liberamente ispirato alla vita e alle opere di Luciano Bianciardi. E’ autrice, inoltre di due video-clip tratti dall’opera.

Da dicembre 2003 a giugno 2004, firma e conduce ”Via Giulia” su RomaUno, spazio quotidiano in diretta TV di approfondimento giornalistico. Tre ore di trasmissione con ospiti, inchieste, servizi, collegamenti. Informazione, attualità, riflessioni e emozioni: un flusso continuo in tempo reale.
Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18. Tra temi sociali, economici, culturali e di servizio.

A novembre 2004, mette in scena, replicando per tre settimane, al Teatro il Vascello di Roma, “Invettive Inventive”. Formula di teatro-inchiesta su temi di attualità, con particolare attenzione ai nodi dell’informazione, dei diritti e della guerra. Laboratorio officina di sperimentazione su più livelli artistici d’espressione, attraverso testi, videoproiezioni e sogno musicale impressionistico, con l’importante collaborazione di tre musicisti: Roberto Bellatalla al contrabbasso, Claudio Riggio alla chitarra e Alessandro De Angelis al piano.

TELEVISIONE
Dopo le stagioni dedicate alla conduzione di programmi "leggeri", (1982, Raidue, "Il dado magico", 30 puntate - 1984, Raidue, "Questestate" 60 puntate - 1985, Raitre, "Orecchiocchio", prima esperienza italiana di programma televisivo di musica rock e videoclip, 130 puntate - "Discoinverno", Raidue - 1986, Raiuno, "Italia sera" con Piero Badaloni, 60 puntate - 1987, Raiuno "Il mondo è tuo", 24 puntate - "Portomatto" 55 puntate - 1988, "Chi tiriamo in ballo", Raidue, inviata negli Stati Uniti - 1995, Raiuno, "Seconda serata", 20 puntate - "Pomeriggio sul due", quotidiano di attualità "Le migliori chiacchiere della serata", 20 puntate - 1996, "La giostra di fine anno") anche il ruolo nel campo televisivo muta ed evolve.

Scrive e realizza nel 1997 per il Tg3 il progetto "Morning news" di cui è anche conduttrice. In quell'ambito realizza mini-inchieste, interviste su temi di attualità e questioni sociali. 90 puntate quotidiane in diretta, con larghi spazi agli appuntamenti economici, dell'ambiente e delle istituzioni con taglio civile.
Nello stesso anno aveva lavorato per "Telesogni" realizzando servizi irriverenti su fatti di attualità e costume, e collaborato alla redazione giornalistica di "Tvzone" diretta da Michele Mezza, realizzando videoclips e servizi su realtà virtuale, Internet, nuove tecnologie e affini.
"Speciale Smau" nel 1998 è costituito da cinque puntate in diretta, da Milano, nei giorni dell'importante appuntamento tecnologico internazionale. Con Rai Educational sono affrontati i temi della comunicazione, del linguaggio, del nuovo lavoro, delle problematiche giovanili.
Sempre con Rai Educational, nel 1999, "La scuola in diretta" primo esperimento in 80 puntate di televisione satellitare. Conduttrice e autore di due ore di diretta quotidiana, per un dibattito fra oltre duecento studenti di livello scolastico superiore, diversi ogni giorno, in collegamento fra loro con ponti satellitari, web cam e videoconferenza. Confronto serrato sulle nuove forme di tecnologia, sulla formazione, su temi di società e cultura, da oltre duecento differenti realtà dell'intero paese, in chiave Europea, su uno scenario Globale.
Con "Pallone bianco pallone nero" Giulia Fossà entra nel mondo del calcio visto attraverso la lente deformante del tifo. Per Stream, in 60 minuti racconta attraverso le voci di tifosi, calciatori, vip, personaggi del mondo del calcio, eccessi e intolleranze, persino razzismo. Il gioco più popolare rischia di divenire un segno di diversità. (maggio 2001)
Da dicembre 2003 a giugno 2004, firma e conduce ”Via Giulia” su RomaUno, spazio quotidiano in diretta TV di approfondimento giornalistico. Tre ore di diretta con ospiti, inchieste, servizi, collegamenti. Informazione, attualità, riflessioni e emozioni: un flusso continuo in tempo reale.
Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 15 alle 18.Tra temi sociali, economici, culturali e di servizio.

GIORNALISMO
Collabora dal 1986 con periodici di spettacolo e costume, in particolare Ciao 2001 e Film TV.
Ha pubblicato anche sul settimanale L'Espresso e sul sito Internet Repubblica.it.
E' stata relatore e/o moderatore in convegni su "multimedialità e nuovi scenari della comunicazione", "media e minori", "giovani e politica", "cinema, giovani e impegno sociale", "conflitto balcanico", "disagio giovanile", "cinema e spiritualità".
Da gennaio 2001 cura www.isolagiulia.com sito internet di informazione per il target giovani.
Corsivi e interviste per il quotidiano il Secolo XIX.
Ha pubblicato il volume “La Terza Torre”, per i tipi di Fazi editore: testimoni del nostro tempo in un libro inchiesta su libertà, terrorismo, diritti e sicurezza, dopo l’11 settembre. (marzo 2002)
A febbraio 2003 pubblica “The Bush Show”, verità e bugie della guerra infinita. Antologia di voci in un volume che è un’indagine approfondita sul ruolo e le responsabilità di un mondo dell’informazione prepotentemente chiamato in causa dal rischio di guerra. Strategie, complicità, propaganda, verità negli incontri con comunicatori italiani e internazionali: da Robert Fisk a Giorgio Bocca, da Noam Chomsky a Franco Cardini. Dennis Bernstein, Don Antonio Sciortino, Furio Colombo tra gli altri. Nuovi Mondi Media editore.